Occhi miei lassi, mentre ch’io vi giro
nel bel viso di quella che v’ha morti,
pregovi siate accorti,
ché già vi sfida Amore, ond’io sospiro.
Morte pò chiuder sola a’ miei penseri
l’amoroso camin che gli conduce
al dolce porto de la lor salute;
ma puossi a voi celar la vostra luce
per meno obgetto, perché meni interi
siete formati, e di minor virtute. Però dolenti,
anzi che sian venute
l’ore del pianto, che son già vicine,
prendete or a la fine
breve conforto a sì lungo martìro.