A mezza notte il Papa, in Vaticano,
Guardingo, sol, con la lucerna in mano.
Va di furto, ristà, Torecchio intende.
Tutto è silenzio; egli la via riprende.
Nell’alzar le portiere di velluto
Esplora l’ombra, allunga il passo muto.
Nell’angol buio di remota sala
Si curva a terra e la lucerna cala.
V’è ascoso un quadro sotto un drappo nero;
Luca Cranach vi fe’ Martin Lutero.
Cerca il Papa di Satana ogni traccia;
Il duro frate guarda il Papa in faccia.